Quando ci si accorge semplicemente che i vecchi serramenti lasciano passare aria e magari anche acqua, è bene avere chiaro qualche punto saldo.
Un punto fondamentale è l’isolamento (sia termico che acustico) con la conseguente riduzione dei costi in tema di consumo energetico, ma non dimentichiamo anche:
-la protezione dal sole e dal calore;
-la resistenza alle intemperie;
-una buona resa/sicurezza antieffrazione;
-una manutenzione facile;
-infissi esteticamente gradevoli;
-infissi che si adattino ad ogni esigenza.
La scelta dei materiali che compongono le finestre diventa quindi primaria, così come le finiture.
Per chi non vuole rinunciare al fascino dei serramenti in legno, la cui estetica a molti appare ancora ineguagliabile, oggi sono previste varie soluzioni che abbattono i costi e aumentano le performance attraverso l’abbinamento dell’essenza con l’alluminio o il pvc.
Naturalmente il legno è sempre previsto all’interno, mentre all’esterno si sceglierà il materiale più adatto alla zona geografica, alle esigenze di costruzione o a quelle di ristrutturazione, per esempio recuperando i telai dei serramenti e riutilizzandoli con le nuove finestre.
Alcuni produttori vantano una produzione made in Italy e si occupano di tutte le fasi di lavorazione dell’infisso, dalla piallatura alla verniciatura.
Finstral per i suoi serramenti utilizza il legno massiccio per la parte interna delle finestre, mentre per quella esterna si può decidere tra pvc o alluminio, che garantiscono entrambi un’elevata resistenza alle intemperie. Il ciclo produttivo è seguito interamente da Finstral, che realizza finestre, porte, portefinestre e pareti vetrate su misura.
Elemento importante in caso di problematiche future è avere un unico interlocutore affidabile e facilmente reperibile, ecco perchè Mi.ba. è sempre a disposizione dei propri clienti e pronta a risolvere qualsiasi imprevisto.